Veduta aerea dell'Arcipelago de La Maddalena Arcipelago de La Maddalena:
Veduta aerea

L'ARCIPELAGO DE LA MADDALENA

L'Arcipelago de La Maddalena si trova nella Costa nord-orientale della Sardegna.
E' composto da numerosi isolotti. L'isola principale è La Maddalena che dà il nome all'intero arcipelago. Famosa è anche l'Isola di Caprera, dove ha soggiornato Giuseppe Garibaldi. Le altre isole maggiori sono Santo Stefano, Spargi, Budelli, Razzoli e Santa Maria, cui si affiancano una sessantina di isolotti minori.

L'isola di Corcelli, uno dei numerosi isolotti minori che formano l'Arcipelago de La Maddalena

Le isole sono prevalentemente formate da roccia granitica, ricoporta di macchia mediterranea. Numerose sono le spiagge, con un incantevole mare incontaminato

Le caratteristiche della vegetazione insulare sono fortemente condizionate dal vento e dagli altri fattori ambientali, come la costante insolazione, l'aridità e scarsa fertilitè dei suoli e dalla distanza dalla terraferma.
Il paesaggio è dominato dalla macchia mediterranea: ginepro, corbezzolo, fillirea, lentisco, mirto, erica, calicotome, cisto ed euforbia; verso la costa la vegetazione si fa più rada, con la presenza di piante in grado di sopravvivere in ambienti con elvata salinitè.

 

STORIA

L'arcipelago della Maddalena in epoca romana è stata al centro dei traffici lungo la direttrice est-ovest (dal Tirreno ad i porti iberici) e lungo la direttrice nord-sud (collegamenti tra la Sardegna e i centri della costa sud della Francia). In epoca preistorica invece la presenza dell'uomo era legata soprattutto alla lavorazione dell'ossidiana.
Con la caduta dell'Impero Romano le isole furono completamente abbandonate, salvo alcuni monaci che in epoca medioevale si stabilirono nell'Isola di Santa Maria.

Nel XVII secolo alcuni pastori incominciarono a frequentare le isole dell'arcipelago, incentivati dal fatto che i terreni erano liberi da pesi. Nel 1767 un distaccamento militare sbarcò alla Maddalena, sancendo così l'annessione delle isole al Regno di Sardegna. I pastori divennero marinai della regia marina e contribuirono a difendere la Sardegna dalle invasioni napoleoniche.
Fu in questo periodo che emerse chiaramente il ruolo strategico di questo gruppo di isole al centro del Mediterraneo.

Nel 1843 il governo Piemontese, per incentivare l'agricoltura negli isolotti, decise di assegnare le terre libere dell'arcipelago. I lotti non ancora assegnati furono comprati da Garibaldi quando decise di ritirarsi come esule volontario sull'Isola Caprera. Nel 1882, anno della morte di Giuseppe Garibaldi, si decise anche rafforzare il ruolo militare della Maddalena, facendone un'importante base navale. Fu questa una molla propulsiva per l'economia delle isole.

Tra gli "ospiti" dell'Isola della Maddalena va annoverato anche Benito Mussolini, che qui fu custodito in prigionia nella Villa Webber, subito dopo la caduta del fascismo, dal 7 al 27 agosto 1943.

Con la fine della seconda guerra mondiale furono smantellate gran parte delle strutture belliche, conservando comunque una forte presenza militare (Comando marino della Sardegna, Scuola allievi e arsenale).
Dal 1972 al 2008 la costa orientale dell'Isola di Santo Stefano è stata utilizzata come base logistica dagli Stati Uniti, per l'assistenza ai sottomarini americani nel Mediterraneo.

 

IL PARCO NAZIONALE DELLA MADDALENA

Il Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena è stato il primo parco nazionale della Sardegna, istituito nel 1994; ha la peculiarità di estendersi sul territorio di un solo comune (La Maddalena).
Si tratta di un parco geomarino di circa 18.000 ettari (di cui 5.134 ettari di superficie terrestre e 13.000 ettari di superficie marina), con ben 180 chilometri di coste.
Nel territorio del Parco Nazionale sono presenti oltre 700 entità vegetali, (circa un terzo della flora sarda), tra cui più di 50 specie endemiche.

 

I MUSEI DELL'ARCIPELAGO DE LA MADDALENA

Sull'Isola di Caprera, a Stagnali, sono presenti tre musei gestiti dal Parco Nazionale della Maddalena in collaborazione con enti e associazioni ambientaliste. I musei si trovano all'interno del CEA (Centro di Educazione Ambientale):

  • Museo Geo-Mineralogico-Naturalistico "G. Cesaraccio"
  • Museo del Mare e delle tradizioni marinaresche
  • Centro Ricerca Delfini

Nel territorio del Parco Nazionale sono presenti anche il:

  • Compendio Garibaldino - Casa Museo di Giuseppe Garibaldi (Isola di Caprera)
  • Museo Diocesano (Isola di Maddalena)
  • La Maddalena, Museo archeologico navale Nino Lamboglia (Isola La Maddalena)

Per maggiori dettagli sui musei vai alla pagina Musei della Sardegna del sito Sardinia Blue.

 

SPIAGGE

Spiagge dell'Isola di La Maddalena

L'Isola della Maddalena ha numerose spiagge, alcune più grandi, altre piccole ma comunque molto apprezzate dai turisti.
La Spiaggia di Bassa Trinità, situata sulla costa nord-occidentale dell'Isola è formata da dune di sabbia bianca e sottile; si compone di 3 spiagge contigue che formano una delle più vaste aree balenabili dell'arcipelago.
Partendo da Bassa Trinità e andando verso nord, si incontrano la spiaggia del Morto, con sabbia bianca e sottile, le spiaggette di Abbatoggia, con scogli e sabbia a grani grossi, e le spiaggette dello Strangolato.
Un'altra ampia spiaggia è la Spiaggia di Monti d'Arena, sulla costa settentrionale. Il nome deriva da un'alta duna di sabbia che la domina.
La spiaggia del Cardellino è particolarmente indicata per i bambini avendo anche limpide e un fondale basso.
Sul lato nord-orientale c'è la Cala Spalmatore, molto apprezzata perchè è al riparo dai venti. La cala è composta da 3 spiagge.
La costa meridionale ha piccole calette, tra cui la spiaggia di Carlotto, Punta Tegge e l'Isola di Chiesa.

Spiagge dell'Isola di Caprera

Isola di Caprera: la Spiaggia di Cala Coticcio (detta anche: Tahiti)


Alcune splendide spiagge dell'Isola di Caprera si trovano sul versante sud-orientale, in località Punta Rossa.
Qui ci sono Cala Andreani e Spiaggia Il Relitto, che è caratterizzata dalla presenza del relitto di un'antica nave, fatta arenare dopo che a bordo era scoppiato un incendio.
Per raggiungere Punta Rossa si passa per lo stretto istimo di Cala Portese dove si trova la Spiaggia dei due mari, così detta perchè si tratta di due spiagge, una sul lato sinistro e l'altra sul lato.

A nord-ovest si trova Cala Napoletana, considerata una delle più belle calette dell'intero Aricipelago della Maddalena. La caletta è raggiungibile via mare.
Sul versante occidentale si trovano Cala Garibaldi (con il pontile dove attraccavano le navi del'eroe) e Cala Serena.
Ad est invece ci sono Cala Brigantina e Cala Coticcio, conosciuta anche come "Tahiti" per le sua sabbia bianca ed il mare trasparente.

Isola di Caprera: Cala Portese con la spiaggia dei due mari

Spiagge dell'Isola di Spargi

Una spiaggia dell'Isola di Spargi


  Le spiagge dell'Isola di Spargi sono raggiungibili via mare.
Cala Canniccio è situata in un'insenatura nella parte settentrionale.
Nella parte meridionale e orientale si trovano Cala Conneri, con la sabbia bianchissima; Cala Corsara e Cala Granara hanno sabbia di colore bianco; Cala Sarraina e Cala Soraya.
Spesso le rocce che formano l'isola di Spargi sono modellate dal vento nelle forme più bizzarre. Tra queste la "Roccia della Strega" e una curiosa formazione rocciosa che richiama alla mente un Cane San Bernardo.

Le spiagge delle altre isole

Anche le altre isole dell'Arcipelago della Maddalena offrono spiagge e cale indimenticabili.
La spiaggia più importante dell'Isola di Budelli è Spiaggia Rosa, dal colore della rosa sabbia. La spiaggia ha avuto origine dallo sbriciolamento dei gusci di molluschi. Per garantirne l'equilibrio naturale, l'accesso a questa delicatissima spiaggia è vietato ai natanti. Ne è consentito solo se accompagnati da guide del Parco ed è raggiungibile solo a nuoto.
A Budelli c'è anche la Spiaggia del Cavaliere, situata nella parte nord dell'isola. Il tratto di mare antistante la spiaggia è racchiuso tra le isole di Budelli, Razzoli e Santa Maria, è conosciuto come il "Porto della Madonna", oppure come "Le Piscine" essendo una vera e propria piscina naturale dal colore celeste chiarissimo e trasparente per la limitata profondità. L'accesso alle "Piscine" è possibile attraverso dei passi (il Passo Degli Asinelli e il Passo del Topo) che un tempo erano al di sopra del livello del mare ed erano usati dai pastori per spostare il bestiame da un'isola all'altra.

L'Isola di Santa Maria è la più verdeggiante dell'Arcipelago della Maddalena; le sue acque, riflettendo il verde delle piante, acquistano una colorazione smeraldina. Qui c'è la Spiaggia di Santa Maria.
Sull'Isola di Razzoli c'è la Cala Lunga, un'insenatura rocciosa che si trova nella parte meridionale.
A sud della Maddalena, sull'Isola di Santo Stefano, c'è la Spiaggia del Pesce.

Isola di Budelli, la Spiaggia Rosa

 

Arcipelago de La Maddalena: uno specchio d'acqua

 

COME RAGGIUNGERE LA MADDALENA

A La Maddalena ci si arriva usando il traghetto con imbarco a Palau. I traghetti trasportano sia auto che passeggeri.

UN TOUR A LA MADDALENA

Comode imbarcazioni offrono ai turisti la possibilità di effettuare un tour completo delle isole dell'arcipelago. Durante il viaggio ci si può tuffare nelle acque delle più belle spiagge dell'arcipelago, si possono godere i servizi aggiuntivi offerti e gli eventi organizzati per l'occasione.

Il punto di partenza è il porto di Palau.
Una tipica escursione comprende una navigazione lungo l'interno Arcipelago della Maddalena, con 4 soste per la balneazione.

La prima sosta è all'Isola di Spargi (spiaggia di Cala Corsara), poi la navigazione continua fino all'Isola di Budelli con le Piscine Naturali. Qui è prevista una seconda sosta.
La terza tappa del tour è la Cala di Santa Maria nell'isola omonima; da qui, costeggiando l'Isola della Maddalena e la parte settentrionale dell'Isola di Caprera si raggiunge la spiaggia di Tahiti o Cala Napoletana, sulla costa orientale.
La circumnavigazione dell'arcipelago continua verso sud, lungo la spiaggia di Relitto e la Spiaggia dei due Mari.
Nel viaggio verso il punto di arrivo si sfiora anche l'Isola di Santo Stefano.

Il tour consigliato per l'escursione all'Arcipelago de La Maddalena

 

ESCURSIONE A LA MADDALENA

Partenza tutti i giorni dal Porto Turistico di Santa Teresa di Gallura alle ore 9,15. L’escursione comprende il giro dell’arcipelago con la sosta di circa un’ora e mezza su due isole minori dove si farà il bagno, un’altra sosta è prevista sull’isola di Caprera per visitare il museo Garibaldino e una sosta sull’isola della Maddalena per fare shopping.
Rientro a Santa Teresa alle ore 17,30.

 

DA COSTA PARADISO A LA MADDALENA

Distanza da Santa Tersa di Gallura e Costa Paradiso Km. 35.

Rifornimento carburante:

  • Portobello a 15 km.
  • Aglientu a 20 km.
  • Trinità a 15 km.
  • Badesi a 20 km.

Le spiagge verso Santa Teresa di Gallura:

  • Cala Serraina 7 km.
  • Porto Bello 10 km.
  • Vignola Mare 15 km.
  • Rena Majore a 25 km.